Denominazione attuale: parte di via Cesare Battisti (che comprende anche l’antica via Imperiale di San Prospero) da via Barberia a via Porta Nova.
Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Via Barbaziana da Barbaria a Porta Nuova.
Via Barbaziana comincia da Porta Nuova e termina in Barbaria.
Si disse via dei Griffoni per la casa di questa famiglia, che era ove oggi è quella già Monti poi Caprara, successivamente prese il nome della chiesa di S. Barbaziano che era dalla parte di ponente in un angolo di questa via, e di quella di Barbaria.
La sua lunghezza è di pertiche 59 e la sua superficie di pertiche 95, 3, 7.
Via Barbaziana a destra cominciando da Porta Nuova.
- Via Cesare Battisti 13 (N.1244)
- Via Cesare Battisti 17 (N.1242)
- Via Cesare Battisti 19 (N.1241)
- Via Cesare battisti 21 (N.1240)
- Si passa il vicolo dei Felicini.
- Via Cesare Battisti 25 (N.1238), 23 (N.1239)
- Via Cesare Battisti 25 (N.1236, N.1237)
- Si passa la via del Campo de’ SS. Pietro e Marcellino.
- Via Cesare Battisti 29 (N.1235)
- Via Cesare Battisti 33, 35 (N.1234) Ex Chiesa di San Barbaziano
Il Nord è verso destra. In basso è via Barbaziana. La via verticale al centro è il Campo dei Santi Pietro e Marcellino. A sinistra è la chiesa di San Barbaziano. I numeri sono sbagliati: al posto di 1335, 1336 e 1337 vanno i numeri 1235, 1236 e 1237.
Il Nord è verso destra. E’ la stessa area del disegno sopra riportato, ma con dettaglio e precisione maggiore. I numeri riportati sono corretti. E’ indicata la chiesa dei Santi Pietro e Marcellino. In alto è via de’ Gombruti. A sinistra è via Barberia e si nota il vicolo Olanda che collega con una “L” via de’ Gombruti e via Barberia, toccando il Campo dei Santi Pietro e Marcellino.
Via Barbaziana a sinistra cominciando da Porta Nova
Il Nord è verso il basso. E’ rappresentata la situazione precedente alla costruzione della chiesa attualmente esistente di San Salvatore. Da notare l’anno 1398 indicato in alto. In particolare esisteva una via, qui chiamata via di S. Maria di Reno, poi scomparsa con la costruzione della nuova chiesa. Via dei Griffoni è via Cesare Battisti, mentre Via di Porta Nova è via IV Novembre.
Il Nord è verso sinstra. E’ rappresentata la situazione precedente alla costruzione della chiesa attualmente esistente di San Salvatore. La via, indicata nel disegna sopra come via di S. Maria di Reno, poi scomparsa con la costruzione della nuova chiesa, è evidentemente la continuazione verso ovest di via Agresti. Via dei Griffoni è via Cesare Battisti.Via di Porta Nova è via IV Novembre. Via delle Stalle è l’attuale via S. Margherita, ed infine Via di S. Margherito è l’attuale via Volto Santo.
Il Nord è verso il basso. Questa è la ricostruzione della Chiesa e Monastero di S. Salvatore relativa al 1471. I numeri localizzano le descrizioni date nel testo del Guidicini riportato sotto Via Cesare Battisti 18, 20 (N.1182) S.Salvatore
- Via Cesare Battisti 18, 20 (N.1182) S.Salvatore
- Si passa la Via Pugliole di S. Margarita.
- Via Cesare Battisti 22 (N.1231)
- Via Cesare Battisti 24 (N.1232)
Il Nord è verso l’alto. Sono disegnate le case dal numero 13 (antico 529, in angolo con via Barbaziana, oggi via Cesare Battisti) al numero 9 (antico numero 532, in angolo con vicolo Gangaiolo, qui indicato semplicemente come vicolo).
In alto è via Santa Margherita (già Pugliole di Santa Margherita).
E’ indicata una viazzola che appare come un vicolo cieco a meridione della casa che fu dei Desideri e dei Sighicelli. Per cui sembrerebbe che tale viazzola fosse tra i numeri 24 e 26 di via Cesare Battisti.
Aggiunte (notizie relative a stabili posti in via Barbaziana, ma non facilmente localizzabili)
- 1190 li 23 novembre. Locazione rinnovata al dottor Azzolino e Rolandino fratelli, di una casa in Porta Nova che fu di Giovanni da Sala, con corte di dietro, che va fino alla fossa della città. Rogito Giovanni.
- 1225. Li canonici avevano fabbricato il refettorio, dormitorio e claustro.