Porta Saragozza
Porta Saragozza dall’interno: le mura sono ancora presenti.
Porta Saragozza. In primo piano il cantiere della demolizione della antica chiesa della confraternita dei 33.
In questa immagine in primo piano è visibile l’edificio appena costruito della nuova chiesa della confraternita dei 33 (anni di N.S.). Da notare il treno a vapore diretto a Casalecchio di Reno.
Esterno di porta Saragozza con l’arco Bonaccorsi (inizio del portico di San Luca) sulla sinistra.
Questa immagine ritrae porta Saragozza dallo spalto delle mura. A sinistra è visibile l’antico tracciato di via della Rondine, mentre e destra è ben visibile il fossato.
Porta San Mamolo
Porta San Mamolo. La parte di mura a levante è già stata demolita, mentre quella a ponente è ancora in piedi.
Porta San Mamolo, stato precedente alla demolizione delle mura: a destra della porta è presente la porta antica, più piccola e con arco ogivale.
Porta Castiglione
Porta Castiglione, immediatamente dopo l’abbattimento delle mura.
Porta Maggiore
La didascalia della cartoline indica “Porta di Galliera”, ma si tratta invece dell’insolito aspetto che aveva Porta Maggiore prima dei restauri che riportarono in luce l’antico arco ogivale trecentesco.
Questa interessantissima immagine documenta la scoperta della porta antica nascosta dalla “veste” settecentesca di Porta Maggiore. In realtà l’obiettivo dei lavori era la completa demolizione di Porta Maggiore. La scoperta però del relitto qui visibile fece decidere per la sua conservazione, con restauro di Alfonso Rubbiani.
Porta San Donato
La demolizione delle mura presso porta San Donato è in corso, come testimoniano i ruderi sulla destra.
Porta Galliera
Esterno di Porta Galliera. Le mura sono già state abbattute.
Intero di Porta Galliera, dopo la demolizione delle mura. Da notare il tram a cavalli in primo piano.
Resti della Rocca di Galliera, nei pressi della porta, e tratto delle mura trecentesche.
Porta delle Lame
Porta delle Lame prima dell’abbattimento delle mura
Porta Sant’Isaia
Porta Sant’Isaia. Le mura alla sua destra non sono più presenti. La sua demolizione fu oggetto di discussione. Il crollo della lunetta (visibile in alto al centro della porta) che causò il ferimento di una donna, fece decidere per la demolizione.
Questa immagine documenta la porta dopo il crollo della lunetta descritta precedentemente: come infatti si nota, la lunetta non c’è più.