Il Centro e le sue Piazze
San Domenico, Santo Stefano e San Giovanni in Monte
San Donato
La chiesa di Santa Cecilia, soggetto di queste foto, era parrocchiale e fu soppressa durante il periodo di dominazione francese nel 1806. Conserva al suo interno stupendi affreschi cinquecenteschi. Si nota che il piccolo campanile era ancora più basso di quanto è oggi: ci sono tracce di una più antica cella campanaria sotto quella attuale. L’innalzamento del campaniletto fu dovuto alla costruzione dello stupendo portico sul fianco di San Giacomo Maggiore il cui piano di calpestio è parecchio più alto del piano stradale, per cui alla fine del XV secolo la chiesa fu adattata (ed il campanile alzato). Sulle mura restaurate della Cerchia del Mille vi sono le tracce di un portico che fu demolito nel 1906.
Per finire, va detto che la “Cerchia del Mille” non è del mille. Fu costruita tra XII e XIII secolo e non era ancor finita che già c’era necessità un un ulteriore ampliamento, che portò alla costruzione della terza cerchia di mura, quella oggi contornata dai viali di circonvallazione.
San Francesco
Il convento e la chiesa di San Francesco furono oggetto di esproprio da parte del governo filonapoleonico istituito nel 1796. La chiesa fu ridotta a deposito delle merci ad uso della finanza. Parte delle ex aree conventuali furono adibite ad uffici delle dogana e la sagrestia fu destinata all’esazione dei dazi.
Durante questo periodo la chiesa patì notevoli danni soprattutto al suo interno, che oggi appare comprensibilmente spoglio.
Finalmente, assai dopo la caduta di Napoleone, nel 1846 la chiesa venne restituita ai Francescani.
I bombardamenti del 1943 danneggiarono gravemente il complesso che fu oggetto di una attenta opera di ricostruzione.
Via Indipendenza, la Stazione ed il Campo del Mercato
Sono le aree maggiormente interessate dai rinnovamenti urbani di fine ottocento/inizio novecento. Via dell’Indipendenza fu creata dal 1874 al 1888 unendo e rettificando, mediante importanti sventramenti, antiche vie: Canton dei Fiori, Piazza San Pietro, via Malcontenti, Campo de’ Fiori, via della Maddalena, Casette di San Benedetto. Piazza dell’Otto Agosto (l’antico Campo del Mercato) e il giardino della Montagnolo sono oggi divise da via Irnerio, la cui apertura risale ai primi anni del novencento (la delibera di assegnazione del nome Irnerio alla via è del 1913).
Via Ugo Bassi, via delle Lame