Piazza Galileo
Da via IV Novembre si estende a sud raccogliendo le confluenze della via degli Agresti, del vicolo Sant’Arcangelo a ovest, della via de’ Gargiolari a sud e delle vie Marescalchi e Battibecco a est.
Quartiere Saragozza.
Prima documentazione dell’odonimo: 1934 (delib. podest. 3 agosto).
Piazza di recente creazione ottenuta mediante sventramenti ed abbattimenti. La nuova piazza assorbì un lungo tratto della via de’ Gargiolari, tratto che coincide con il lato orientale della piazza, il tratto di via degli Agresti che dall’imbocco attuale della via raggiungeva il tratto scomparso di via de’ Gargiolari, ed un breve tratto di vicolo Sant’Arcangelo dall’attuale imbocco del vicolo nella piazza fino all’angolo sud-ovest della piazza stessa.
Per queste vie, non scomparse, ma rimaneggiate, si rimanda alle schede relative.
L’odonimo Piazza Galileo fu assegnato precedentemente, nel 1878, a piazza San Domenico, che, dopo la creazione di questa piazza, nel 1934 potè riacquistare il suo antico nome.