Origine di Bologna

Vie, strade, vicoli, piazze, luoghi di Bologna.

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Home / Bologna nei secoli / Secolo XII / 1101-1110

1101-1110

  • 1102
    (HE) 4 giugno: il conte  Alberto (vedi 1094) firma di proprio  pugno un documento del figlio  ,il comes Milo, che insieme alla  moglie Berta, dà in affitto  fondi vicino a S.Lorenzo in  Collina.
    (81) Il papa Pasquale II con  un privilegio conferma alla  chiesa di Fiesole i ‘Longobardi’ di  Molezzano, Figliano e S.  Giovanni Maggiore (tutte località nel  Mugello).
    (CA) (?) Esiste già il ponte a Panico. L’anno è incerto, ma il 1100 dovrebbe essere l’anno post quem.
    (CA) Durante questo secolo  viene costruito il ponte in legno di Castrola (ponte usato dai Crociati).
  • 1103
    (HE) Rainerio da Sasso è  documentato tra i vassalli della  contessa Matilde: si metterà in  evidenza dopo la morte di costei e  sarà al seguito di Lotario.
  • 1104
    (HB) Vittore succede a  Bernardo, defunto vescovo di Bologna.  Il nuovo vescovo viene  descritto come un fulgido esempio di  virtù.
    (HE) 15 aprile: muore il  vescovo Bernardo. Gli succede  Vittore. Manca un candidato  imperiale.
    (91) Viene ricordata Buda con  il nome di Buita.
    (C1) Guido del quondam Alberto  de Guidone e Pietro del  quondam Federico de Ferarie, cugino e  nipote del defunto Pietro di  Remenegarda donano al monastero  di S.Adalberto in Pereo …  quod est edificatum in insula que  vocatur Pereo … e la chiesa  di S.Maria di Buda.
    (W6) Il vescovo ortodosso  Bernardo lascia un epitaffio in  versi latini leonini nel cortile  di Pilato, in S. Stefano che  forse è la sua residenza, mentre  forsi il vescovo antipapale  risiede in S.Pietro.
  • 1105
    (31) Il vescovo di Pistoia  riceve conferma dal papa di  possesso di vasti territori a Valle,  Confiente, Ripoli, Mogne e  Prada infra comitatum pistoriensem  et teritorium bononiensem.
    (HE) Il 7 maggio viene scritto  un documento in cui si  menziona il vescovo Vittore.
    (C1) Il papa Pasquale II  conferma a S.Benedetto di Padolirone  (Mantova) possedimenti tra cui  (nella diocesi di Bologna) la  chiesa di S.Maria qui dicitur  in Lambrianum e la chiesa di  S.Giovanni in loco qui dicitur  Dalmantiaticum.
    (HE) 19 luglio: Matilde fa  notevoli concessioni al capitolo  di S.Pietro.
    (W6) Muore (?) Oderisio da  Montecassino, che elogiò la cultura  letteraria e canonica di  Lamberto da Fagnano.
    (W8) Documentato Maleto.
    (W8) E’ documentata in Marano  la pieve di S. Geminiano.
    (SG) Viene consacrata una  parte della nuova basilica a  S.Giacomo di Compostella.
    (SS) Devastazione in Palestina  causata da un tremendo  terremoto.
    (TO) Secondo alcuni (Cronaca Villola), quest’anno viene  costruita la torre dei Ramponi.
  • 1106
    (HB) (?) Sarebbe morta in  quest’anno Matilde di Canossa, e  sarebbe sepolta a Pian di Macina,  nel monastero di S.Stefano di  Musiano. Il cronista avanza  dubbi in proposito ed accenna alla  possibilità che la contessa sia  morta presso Bondeno di  Mantova e sepolta vicino in  S.Benedetto di Mantova. Matilde viene  ricordata dal cronista come  difensore del papa e della chiesa  contro l’imperatore Enrico III.
    (52) 13 giugno: consacrazione  della chiesa di Capugnano da  parte del vescovo Gerardo.
    (HE) E’ documentato un  Rambertus vicecomes in un atto a  Bologna.
    (HE) 12 dicembre: i conti Milo  e Berta fanno una donazione al  monastero di Sant’Elena.
    (G3) Come conseguenza dello  smembramento della diocesi di  Ravenna, il papa Pasquale II al  concilio di Guastalla decidere di  sottrarre alla giurisdizione  di Ravenna molte chiese, tra cui  la plebs sancti Martini e di  passarle alla diocesi di  Bologna.
  • 1107
    (AF) I rogiti non citano più  foris civitatem Bononia.
    (HE) Un documento pone infra  civitatem ruptam antiquam il  burgus S.Columbani (via Parigi).
    (HE) Un documento menziona il  burgus Strate Maioris.
  • 1108
    (HE) Un Guido vicecomes è  documentato in un documento presso  Bologna.
    (HE) Il vescovo di Imola  rilascia documenti a S.Cassiano.
  • 1109
    (HB) (?) E’ terminata la Torre  della famiglia Asinelli. Essa è  alta 316 piedi bolognesi ed e  la più imponente della città.
    (FI) Gli Asinelli sono  Lambertazzi.
    (FI) Viene costruita le torre  Conforti, in via Rizzoli. I  Conforti sono di parte geremea.
    (D3) Tal Petrus legis doctor  de Monte Armato dona beni al  monastero di S.Cristina di  Pastino.
    (TO) Secondo i più (Cronaca Villola), quest’anno viene costruita  la torre degli Asinelli.
  • 1110
    (AF) Finita la torre dei  Garisendi.
    (FI) I Garisendi sono di parte  lambertazza.
    (HE) ? Nel sinodo di Guastalla  Pasquale II sottrae Bologna  alla giurisdizione degli  arcivescovi di Ravenna.
    (C1) Vittore, vescovo di  Bologna, conferma a S.Giorgio  Maggiore di Venezia la chiesa di  S.Stefano di Funo.
    (HE) E’ documentato il cortile  attorno alla cattedrale.
    (SS) I crociati costruiscono  la nuova basilica al S.  Sepolcro, dopo le distruzioni causate  dal terremoto del 1105.
    (TO) Filippo ed Oddo  Garisendi, al rientro dalla crociata in  Palestina, iniziano la  costruzione di una torre (l’anno non è  attendibile, in quanto documentato  solo nel ‘400 da Sabatino  degli Arienti) presso Porta  Ravegnana, dove hanno le case.
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