Via Rotta
Da via Caduti di Casteldebole a viale Gaetano Salvemini.
Quartiere Borgo Panigale.
Delibera podest.8 giugno 1938.
L’attuale odonimo (via Rotta) dipende dal fatto che la via fu interrotta dalla ferrovia Porrettana e rimase senza sfogo fino all’apertura di viale Gaetano Salvemini.
Il Fanti (II, 690) considerò questa via come prosecuzione di via della Barca. Non è così: via della Barca faceva parte della Strada di Sant’Isaia, ovvero l’estensione fuori delle mura della città di via Sant’Isaia e proseguiva, sulla sponda sinistra del Reno, per via Ghiare, quindi per via Caduti di Casteldebole raggiungendo direttamente via Casteldebole mediante un passaggio oggi interrotto dalla ferrovia.
La Strada di Sant’Isaia è descritta nelle note su via Casteldebole, a cui si rimanda.
Via Rotta, invece, prima di essere interrotta, faceva parte della Strada di Rigosa, descritta nelle note su via Olmetola, a cui si rimanda.
Fonti
Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.