Via Casteldebole
Da via Caduti di Casteldebole raggiunge il comune di Casalecchio di Reno.
Quartiere Borgo Panigale.
Delibera podest. 8 giugno 1938.
Via Casteldebole, assieme a via Caduti di Casteldebole e a via Ghiare, era nota come Strada o Via di Sant’ Isaia, in quanto veniva considerata, assieme a via della Barca, e via Andrea Costa, la continuazione extraurbana di via Sant’Isaia.
Casteldebole è toponimo che si riferisce al gruppetto di case tra via Rotta, via Ghiare e via Caduti di Casteldebole.
La via è documentata come Via di Sant’Isaia nella pianta di Andrea Chiesa del 1762 (mentre è segnata, ma anonima, in quella del 1740). La pianta IGM del 1884 riporta Strada Sant’Isaia per la nostra via.
Fonti
Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.
Chiesa (1762): Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.); Pietro Paolo Conti (committente); Giambattista Migliari (perito); Gaetano Rappini (inc.), Carta topografica di tutta la pianura del Bolognese cavata dalla carta da me Andrea Chiesa stampata dell’anno 1742, e in parte del Ferrarese, e del Ravegnano, desunta, rispetto alle valli di Marmorta, e di Argenta, dalla mappa giudicialmente fatta del 1739, e rispetto al restante, da dette valli fino al mare, dedotta dalla nuova carta fatta l’anno scorso 1761, d’ordine dell’e.mo sig. cardinale Pier Paolo Conti visitatore apostolico, 1762. Stampata a Cento nel 1762.
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