Via dell’Oro
Da via Castiglione a via Chiudare.
Quartiere Santo Stefano.
Prima documentazione dell’odonimo: 1296 (Burgus Auri).
Questa via si formò tra XII e XIII secolo durante la fase di espansione della città, tra la seconda cerchia di mura (la cerchia dei Torresotti o del Mille) e l’ultima cerchia, trecentesca.
Via dell’Oro è nome antichissimo, documentato già negli estimi del 1296/97 come Burgus Auri, deve il suo nome alla decisione del comune di Bologna del 1250 di fare concentrare in questa zona (che era al di fuori della seconda cerchia di mura) tutte le attività di purificazione dei metalli preziosi (oro e argento).
La nostra via divenne il Borgo dell’Oro ed un altra via accanto fu il Borgo degli Arienti, l’attuale via Arienti.
Questa via fu Borgo dell’Oro fino alla riforma toponomastica del 1873/78, con la quale, con un copione ormai noto, fu soppressa la denominazione urbanistica generica Borgo e rimase via dell’Oro, nome attuale.
Quanto già scritto per via Arienti (a cui si rimanda), a propostito della dislocazione in questa zona delle fornaci per la fusione di oro e argento, vale anche per via dell’Oro.
Fonti