Via Ilio Barontini
Da via San Donato a via Paolo Fabbri.
Quartiere San Vitale.
Delibera consiliare 6 maggio 1952.
Via Ilio Barontini è ciò che rimane della antica via Savena, documentata già nelle piante di Andrea Chiesa del 1740 e del 1762, che percorreva la sponda destra del vecchio alveo del torrente Savena (che fu deviato e portato sull’alveo attuale nel 1776).
La via rimase operativa per tutto il XIX secolo (è documentata nelle piante austriaca del 1850, IGM del 1884 e nella pianta della seconda metà dell’ottocento di Lodovico Facchini), per poi venire smembrata, scomparsa per alcuni tratti ed inglobata in altre vie per altri.
Un tratto che è completamente scomparso è quello che andava approssimativamente dall’angolo tra via Ilio Barontini e via Oreste Regnoli a via Sante Vincenzi. Via Sante Vincenzi inglobò un tratto di via Savena fino a via Rimesse e quest’ultima inglobò l’ultimo tratto fino a via Giuseppe Massarenti.
Fonti
Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.
Chiesa (1762): Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.); Pietro Paolo Conti (committente); Giambattista Migliari (perito); Gaetano Rappini (inc.), Carta topografica di tutta la pianura del Bolognese cavata dalla carta da me Andrea Chiesa stampata dell’anno 1742, e in parte del Ferrarese, e del Ravegnano, desunta, rispetto alle valli di Marmorta, e di Argenta, dalla mappa giudicialmente fatta del 1739, e rispetto al restante, da dette valli fino al mare, dedotta dalla nuova carta fatta l’anno scorso 1761, d’ordine dell’e.mo sig. cardinale Pier Paolo Conti visitatore apostolico, 1762. Stampata a Cento nel 1762.
Facchini: Carta topografica della provincia di Bologna, seconda metà sec. XIX, disegnata e incisa da Lodovico Facchini. Dalla Cartografia Storica Bolognese della Biblioteca Digitale dell’Archiginnasio di Bologna.
SIT: Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Bologna.