Origine di Bologna

Vie, strade, vicoli, piazze, luoghi di Bologna.

  • Odonomastica storica
    • Dall’odonomastica popolare all’odonomastica ufficiale
    • La numerazione
    • Le lapidette napoleoniche
    • Denominazioni urbanistiche generiche tipiche in uso a Bologna
    • Odonomastica delle vie del centro storico
    • Odonomastica delle vie fuori porta
    • Odonomastica delle vie scomparse del centro storico
    • Fonti
  • Vie d’acqua
    • Fiumi e torrenti che alimentano le vie d’acqua di Bologna
    • Vie d’acqua derivate dal fiume Reno
    • Vie d’acque derivate dal torrente Savena
    • Rii e torrenti minori
    • Canali e canalette minori
  • Strade ed edifici nel 1800
    • Da Abbadia a Azzo Gardino
    • Da Bagarotti a Buttieri
    • Da Ca’ Selvatica a Cul di Ragno
    • Da Donzelle a Egitto
    • Da Facchini a Fusari
    • Da Gabella Vecchia a Guazzatoio
    • Da Imperiale a Inghilterra
    • Da Libertà a Luzzo
    • Da Maddalena a Mussolini
    • Da Napoli a Nosadella
    • Da Ocche a Otto Colonne
    • Da Paglia a Quartirolo
    • Da Ranocchi a Ruini
    • Da San Benedetto a Strazzacappe
    • Da Tagliapietre a Tuate
    • Da Uccelli a Usberti
    • Da Val D’Aposa a Zecca
  • Le torri
    • Da Abati a Azzoguidi
    • Da Baioli a Buvali
    • Da Calamatoni a Curialti
    • Da Dainesi a Frenari
    • Da Gabriozzi a Imola
    • Da Lamàri o Lamèri a Lodovisi
    • Da Maccagnani a Nappi
    • Da Odofredi a Principi
    • Da Radici o dalle Radici a Rusticelli o Rustighelli
    • Da Sabbadini a Storiliti
    • Da Tantidenari a Turchi
    • Da Ubaldini a Zovenzoni
    • Documenti
Home / Odonomastica storica / Odonomastica delle vie del centro storico / Piatesi (Via de)

Piatesi (Via de)

Via de Piatesi
Da via Manzoni a via de’ Monari. Tra i numeri 2 e 3 un ramo della via de Piatesi raggiunge via dell’Indipendenza.
Quartiere Porto.
Prima documentazione dell’odonimo: 1583 (via di Sant’Andrea dei Piatesi).


La via de Piatesi è costituita da due tratti tra loro ortogonali. Uno che va da via Manzoni a via de’ Monari, l’altro, che si dirama tra i numeri 2 e 3 e raggiunge via dell’Indipendenza.

La versione stampata delle Cose Notabili di Giuseppe Guidicini cita solo (I, 59) il Broglio di Sant’Andrea dei Piatesi, che coincide con il tratto appena descritto (sfociante in via Malcontenti, perché via dell’Indipendenza non esisteva ancora al tempo del Guidicini). L’altro tratto di via de Piatesi, quello che va da via Manzoni a via de’ Monari, chiamato dal Guidicini Broglio dei Piatesi non fu messo in stampa, ma esiste nel manoscritto originale custodito presso l’Archivio Arcivescovile di Bologna.

A proposito del Broglio dei Piatesi il manoscritto di Giusppe Guidicini recita:

Broglio dei Piatesi comincia di Galiera a canto la Madonna di Galiera e termina nella via Monari. Dicesi pure Broglio dei Piatesi quell’altro tratto di via che si spicca dal suddetto Broglio a fianco della Chiesa di S. Andrea dei Penitenzieri e termina alla via dei Malcontenti.
La lunghezza delle due strade è di Pert. 16.08.6. La superficie del Broglio è Pert. 16.14.8 – da retificare – quella del vicolo che passa ai Malcontenti Pert. 10.36.10.
In principio di questa strada dalla parte di Galiera si diceva Piazzetta della Madonna di Galiera.
Il tratto verso la via Monari era conosciuto per via Sigillo.
La via che passa ai Malcontenti chiamavasi Broglio di Sant’Andrea dei Piatesi.

Come noto, via Manzoni era parte integrante di via Galliera. Da notare l’odonimo Sigillo, riservato al tratto della via verso via de’ Monari. Sigillo era anche un vicolo nei paraggi (ora scomparso, ma documentato nella pianta dell’Aretusi) che metteva in comunicazione via Galliera (con accesso tra i numeri 3 e 11) e via de’ Monari.

In realtà pare che la distinzione tra Broglio dei Piatesi e Broglio di Sant’Andrea dei Piatesi sia stata fatta dal solo Guidicini.

Lo Zanti descrisse una via di Sant’Andrea dei Piatesi che partiva da Via Malcontenti, girava a nord per attraversare via de’ Monari e raggiungere la Via di Mezzo di San Martino (ovvero l’attuale via Volturno), quindi comprendendo anche l’attuale via de’ Corighi ed ignorando lo sbocco su via Manzoni.
Tutti gli altri autori descrissero il tratto da via Manzoni a via de’ Monari come Broglio dei Piatesi ed ignorarono lo sbocco su via dell’Indipendenza/Malcontenti, anche se alcuni (Banchieri e Salaroli) si riferirono genericamente a “tutti quei vicoli” (Salaroli) che sono dietro alla chiesa della Madonna di Galliera, e quindi, implicitamente, comprendendo anche lo sbocco su via dell’Indipendenza/Malcontenti.
Il Catasto Gregoriano (1835) riportò entrambi i tratti come Broglio dei Piatesi.
Sicuramente questi vicoli erano chiusi al tempo del Breventani (1908, Supplemento alle Cose Notabili… pag. 171) e lo erano sicuramente anche nel 1878 perché non sono nominati nel Prontuario.
Via dei Piatesi venne riaperta nel 1915 e le fu assegnato il nome attuale.
Per quanto riguarda la denominazione urbanistica generica Broglio, si veda la sezione sulle denominazioni urbanistiche generiche in uso anticamente a Bologna.
I Piatesi avevano qui le loro case e qui era la chiesa di Sant’Andrea dei Piatesi. Ovvia l’origine del nome della via.

Fonti

Zanti: Nomi, et cognomi di tutte le strade, contrade, et borghi di Bologna, di Giovanni Zanti  pubblicato nel 1583.
Banchieri: Origine Delle Porte, Strade, Borghi Contrade, Vie, Viazzoli, Piazzole, Salicate, Piazze, e Trebbi dell’Illustrissima Città di Bologna con i loro Nomi, Pronomi, e Cognomi, di Camillo Scaligeri della Fratta (pseudonimo di Adriano Banchieri), pubblicato da Clemente Ferroni nel 1635.
Salaroli: Origine di tutte le strade sotterranei e luoghi riguardevoli della città di Bologna di Ciro Lasarolla (Pseudonimo di Carlo Salaroli), pubblicato nel 1743.
Guidicini: Cose Notabili della Città di Bologna ossia Storia Cronologica de’ suoi stabili sacri, pubblici e privati, di Giuseppe Guidicini (scritto prima del 1837, ma pubblicato nel 1868).
Breventani: Supplemento alle Cose Notabili di Bologna e alla Miscellanea Storico – Patria di Giuseppe Guidicini, del canonico Luigi Breventani, pubblicato nel 1908.
  • Dall'odonomastica popolare all'odonomastica ufficiale
  • La numerazione
  • Le lapidette napoleoniche
  • Denominazioni urbanistiche generiche tipiche in uso a Bologna
  • Odonomastica delle vie del centro storico
  • Odonomastica delle vie fuori porta
  • Odonomastica delle vie scomparse del centro storico
  • Fonti

Contatti

  • contact.originebologna@gmail.com

  • Cookies e informativa privacy
Comune di Bologna
Collaborare è Bologna