Via Due Madonne
Da via Emilia Levante alla confluenza della via Tommaso Martelli, della via Giuseppe Rivani e della via degli Stradelli Guelfi.
Quartiere Savena dal n. 2 al n. 10 e dal n. 1 al n. 15, San Vitale per tutti gli altri.
Delibera podest. 3 giugno 1933
Questa via è, assieme a via Tommaso Martelli, la prosecuzione, verso sud ovest, della via Bassa dei Sassi, e risulta documentata fin dalla prima metà del XVIII secolo nella pianta di Andrea Chiesa (1740).
Per quanto riguarda il toponimo Due Madonne, questo sembra di tempi relativamente recenti e dovuto alla presenza, sui due lati della via Emilia, nei pressi dell’innesto di questa via, di due pilastrini votivi dedicati entrambi alla Madonna (Fanti, I, 335).
Fonti
Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.
Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.