Via della Crocetta
Da via Andrea Costa alla confluenza delle vie Tolmino, Sabotino, delle Tofane e Val d’Ossola.
Quartiere Saragozza.
Delibera consiliare 16 aprile 1909.
Questa via è documentata, con un ponte in pietra sul canale di Reno, fin dal principio del XVIII secolo (nella pianta di Andrea Chiesa pubblicata nel 1740). Faceva parte dell’antico percorso della via della Certosa, (vedi via della Certosa).
Quando la Certosa fu trasformata, dopo il 1801, in Cimitero Comunale, e prima della costruzione del portico della Certosa (1811) questa era l’unica via che dal centro della città permetteva di raggiungere il nuovo cimitero. E’ allora che fu posta, nel punto in cui questa si dirama da via Andrea Costa, una piccola croce con una mano che indicava la direzione del cimitero. Una lapide (si veda la Descrizione della Certosa di Bologna ora Cimitero Comunale, di Giovanni Zecchi, Bologna, 1828. p.VIII e nota 2 a pag. XXXVII) riportava esplicitamente l’indicazione al Cimitero.
Questa piccola croce, o crocetta, diede il nome alla via. Questo toponimo quindi non è più antico del XIX secolo.
Fonti
Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.
Certosa: Descrizione della Certosa di Bologna ora Cimitero Comunale, di Giovanni Zecchi, pubblicata a Bologna nel 1828 presso Giovanni Zecchi.