Denominazione attuale: via de’ Coltelli, che però comprende anche l’antico Pozzo Rosso.
Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Via dei Coltelli, secondo le lapidette, comincia in Strada S. Stefano, e termina rimpetto alla Braina di Fiaccalcollo nell’ angolo delle stalle Agocchia.
Seguendo questa norma la sua lunghezza è di pertiche 35 e piedi 1.
Ma la via Coltelli continuava fino alla via del Pozzo Rosso, in oggi detta Borgo Orfeo, ed è piaciuto a chi fece porre le lapidette di dare il nome di via del Pozzo Rosso al tratto di strada dalle stalle Agocchia a Borgo Orfeo, il quale è di misura longitudinale pertiche 28 e piedi 2, e di superficie Pert. 42.58.10 .
Ritenuto dunque che la via dei Coltelli sia tutta la strada che da Strada Stefano finisce a Borgo Orfeo, ne viene che la sua lunghezza è di pertiche 63 e piedi 3.
Vuole la tradizione che questo nome derivi dalla famiglia Coltelli, che aveva case in questa contrada verso Strada S. Stefano, inchiuse poi in quelle già Seccadenari, ora dei Bianchi. Questi Coltelli vengono da Alberto dal Coltello, che da Cento trasportò la sua famiglia in Bologna, del quale fu figlio Nicolò notaro, detto anche de’ Grassi, alias dai Coltello, che viveva del 1421. Finirono i Coltelli in Cecilia di Orazio e di Giulia Filipetti, morta nel 1656. Era moglie del senatore Filiberto Vizzani, e la sua eredità passò poi ai Bentivogli eredi Vizzani. (Vedi Strada S. Vitale N. 117).
Via dei Coltelli a destra entrandovi per Strada S. Stefano.
Via Coltelli a sinistra entrandovi per Strada S. Stefano.
(*) Nota: nel testo originale del Guidicini è indicato erroneamente il numero 265 che si trova in realtà dalla parte opposta della strada e fa parte della via nota propriamente con il toponimo “Coltelli”, mentre questo numero (165) fa parte della parte di strada nota come “Pozzo Rosso”.