Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Il N. 264. ha un ristretto portico, che fu fabbricato da Ascanio Cavazzi nel 1582.
Gli altri consecutivi ed uniformi furon fatti dalla famiglia Ghiselli. Sappiamo che i proprietari delle case di Borgo Orfeo ricorsero li 29 novembre 1592 per non contribuire alla spesa dei portici costrutti e da costruirsi nella via dei Coltelli.
Li 23 maggio 1778 il senatore Giuseppe Bianchi, successore dei Padri di S. Giacomo, ottenne dal Senato di demolire il portico dall’angolo di Strada S. Stefano fino alla concorrenza di piedi 158, che è la fronte del suo stabile da questa parte in via Coltelli, e nella facciata di Strada S. Stefano alzar il portico lungo piedi 30.