Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa che fu dei Beroaldi. Gio. Benedetto e fratelli Macchiavelli vendono a Gaspare Orsi una casa sotto S. Nicolò degli Albari, per L. 8500, in confine della via pubblica da tre lati, e di Filippo Parata. Rogito Cesare Gherardi delli 28 febbraio 1558. Sembra che del 1564 fosse dei Parata, e che l’ avessero unita al N. 1660 della via dei Monari.
1687, 29 dicembre. Il dott. Paolo di Lodovico Piella compra dai conti Alessandro, Giuseppe Amorini, e Francesco e fratelli Orsi, e dal senatore Alessio Orsi, una casa nobile ruinosa con stalla, teggia, e rimessa, ma separate, posta sotto S. Nicolò degli Albari. Confina tre strade e i beni del compratore successore dei Parata, pagata L. 8250. La stalla e la rimessa confinano a ponente e a mezzodì i beni di Guidascanio Zocchini successore dei venditori, a levante la via pubblica, e a settentrione altri beni del compratore mediante vicolo chiuso, per L. 8250. Rogito Girolamo Medici.
Pietrantonio Arfelli la comprò dopo l’acquisto della casa N. 1660 nella via Monari, e l’uni a quella. Il di lui nipote Pietro Arfelli le vendette amendue nel 1786 per L. 25000 a Vincenzo Tomba. (Vedi via Monari N. 1660).