Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa dei Gandolfi, ma pare dei Gandolfi antichi, dei quali nel 1330 vi fu un Andrea di Gandolfo dottor in leggi e lettor pubblico. Il dubbio si manifesta per le compre fatte in questo luogo nel 1464 e nel 1472 mentre Stefano di Iacopo di Bartolomeo da Savignano, autore dei Gandolfi, poi detti Oddofredi, venne a Bologna soltanto nel 1484, ed abitava sotto Santa Maria del Torlione, ed è solo dal 1532 al 1537 che Annibale di Alessandro di Stefano abitò sotto la parocchia di S. Lorenzo dei Guerrini, e probabilmente in queste case, le quali del 1715 erano di Domenico Maria Gandolfi. (Vedi via Malcontenti N. 1797).
1464, 10 luglio. Francesco e Gandolfo Gandolfi comprarono da Signorino Orsi, e da Angelo Dal Gambaro, due case contigue sotto S. Lorenzo dei Guerrini, per L. 450 d’argento. Rogito Paolo Orsi.
I medesimi, sotto la data delli 21 settembre 1482, comprarono da Elena, moglie di Domenico Stiatici, e da Angela, moglie di Cristoforo Libri, e sorella Frastoni, una casa sotto S. Lorenzo dei Guerrini, per L. 200. Rogito Francesco Bottrigari. Dopo aver per parecchi anni condotto in affitto questo stabile, Giuseppe Merendoni lo comprò, ed i suoi eredi l’abitarono finchè passarono in Galliera al N. 574, i quali poi lo vendettero nel 1777 a Marco Minghetti mercante di canepa, il cui figlio Giuseppe, nel giugno del 1825, la vendette per L. 1000 a Lorenzo Giovannini del fu Domenico. Rogito Alfonso Verardini,