Denominazione attuale: via Valdonica e piazzetta Marco Biagi per lo slargo che si trova a ponente.
Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Valdonica, o Valdonega, comincia nella via del Carro, o Belcarro. subilo a destra passalo il Voltone dei Malvasia sulla direzione di mezzodì a settentrione, poi voltando a sinistra prende quella da levante a ponente terminando alle piazze dei Fanluzzi, poi Spada e di S. Simone.
Parzialmente non selciata.
Sull’etimologia del nome non si ha alcuna notizia.
Dirimpetto alla casa dei Fiamenghi in via Valdonica vi si pubblicavano i bandi nel 1256.
Valdonica a destra entrandovi per la via del Carro.
- Si passa il lungo voltone a soffitto.
- Via Valdonica 5 (N.2728)
- Si passa Luretta.
- Piazzetta Marco Biagi 4, 5 (N.2704)
Valdonica a sinistra entrandovi per la via del Carro.
Nella porzione di questa strada che va da mezzogiorno a settentrione non vi ha cosa ricordevole, ma in quella che si dirige da levante a ponente si trovano subito i numeri:
- Via Valdonica 4, 6 (N.2719, N.2718, N.2717, N.2716)
- Via Valdonica 8 (N.2715)
- Via Valdonica 14 (N.2712)
- Via Valdonica 16 (N.2711)
- Piazzetta Marco Biagi 1 (N.2700)
- Chiesa di Nostra Donna dell’Avesa o dei Piantavigne (N.2647,2648, 5 di via Inferno)
Aggiunte (notizie relative a stabili posti in via Valdonica, ma non facilmente localizzabili)
- Entrando a sinistra eravi una casa di tre archi che apparteneva ai Calvoli, poi ai Verrati, e ultimamente ai Ramponi.
- A destra entrando per Oretta eravi un’altra casa grande con portico in volto di tre archi, che apparteneva ai Dal Buono, la cui arma, composta di cinque stelle e in testa dello scudo una rosa con due gigli, trovavasi nel cortile. In seguito passò poi ai cittadini Zani. Sembra il N. 2715.
- 1577, 19 ottobre. Casa posta in via Valdonica di proprietà di Cipriano Gatti, e affittata a Giulio Cesare Bottrigari per annue L. 31. Rogito Tiberio Castellani.
