Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa che nel 1421 può esser stata dei Foscarari. Appartenne ai Canobbi Ticinali.
Il 15 aprile 1624, a rogito Sforza Alessandro Giusti, fu restituita la dote a Barbara Gilioli vedova di Giovanni Francesco Nanni fatta da Pietro, e Girolamo di lei figli in occasione che la medesima passò a seconde nozze con Pandolfo Rocca. Questa restituzione fu fatta mediante l’ assegno di parte della casa grande dei Nanni posta sotto la parrocchia di Santa Maria dei Foscarari in confine di Orazio Canobbi da due parti, di Girolamo Bocchi, e della via pubblica. Passò poi a Bernardo Pezzi mercante Milanese, che la possedeva il 3 luglio 1669. Rogito Filippo Carlo dal Chierico. Sposò il Pezzi la vedova di Ragazzoni, che aveva un figlio di prime nozze di nome Girolamo il quale morendo senza successione lasciò erede del disponibile i poveri della parrocchia di Santa Maria delle Muratelle, e del resto ne fu erede la madre, per cui ne venne che i Pezzi unirono al loro cognome quello di Ragazzoni. Dopo il 1715 fu acquistata da Simone Baggi, indi dai Capelli di Scascoli, finalmente da Jacopo Calori confetturiere degli Anziani.