Via Mondo
Da piazza Adam Mickiewicz a via del Terrapieno.
Quartiere San Donato.
Delibera podest. 3 giugno 1933.
La Strada del Mondo, il cui percorso è documentato nella pianta di Andrea Chiesa del 1740, deve il suo nome ad una antica osteria, l’Osteria del Mondo, il cui edificio è tuttora esistente in via Paolo Fabbri 127. Questo edificio è chiaramente visibile nella pianta del Chiesa, anche se non ne è indicato il nome.
L’odonimo (errato) Strada del Monte è indicato nella pianta IGM del 1884.
La Strada del Mondo partiva di fronte all’Osteria del Mondo seguendo il percorso di via Paolo Fabbri fino a via Francesco Sabatucci.
Qui, mediante un tratto di strada scomparso a causa della costruzione di una linea ferroviaria, proseguiva seguendo parte del tracciato di via della Torretta (da via Libia a via Corrado Ricci), quindi seguiva il tracciato di via Corrado Ricci fino all’attuale via Mondo.
Da qui proseguiva fino ad innestarsi su un tratto di via Rimesse e poi, con un altro tratto di strada scomparso a causa della costruzione di un’altra linea ferroviaria, sfociava in via del Terrapieno, alquanto più a sud della rotonda in cui sfocia ora.
Curiosamente, i mutamenti della viabilità nel corso del tempo ha fatto sì che, della antica Strada del Mondo, sia rimasto l’odonimo Mondo ad un tratto che è piuttosto lontano dall’edificio dell’osteria che diede il nome alla via.
Fonti
Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.
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