Via Michelino
Da via San Donato a via Romita.
Quartiere San Donato.
Delibera podest. 3 giugno 1933.
Questa via, prima della costruzione della Tangenziale, raggiungeva via Cadriano comprendendo l’attuale via Evaristo Guizzardi e, con questo percorso, è documentata nella pianta di Andrea Chiesa del 1740.
Il toponimo Michelino era in uso già dal XVII secolo in quanto i morti della parrocchia di Sant’Egidio (fuori porta San Donato) per la peste del 1630 vennero sepolti nei campi del Michelino (Fanti, II, 531).
Esisteva in questa via, non lontano da via San Donato (documentata nella pianta di Lodovico Facchini e nella carta IGM del 1884 (SIT)) una casa Michelini, che probabilmente era di proprietà della famiglia che diede il nome alla zona ed alla via.
Fonti
Sacenti: Camillo Sacenti, (perito pubblico); Senato di Bologna (dedicatario), All’ill.mo Senato di Bologna Camillo Sacenti perito publico la presente geografia del territorio bolognese in testimonio della sua servitù humiliss.te dedica e dona, 1681 di novo per le mutationi seguite ridotta al stato presente 1698.
Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.
Facchini: Carta topografica della provincia di Bologna, seconda metà sec. XIX, disegnata e incisa da Lodovico Facchini. Dalla Cartografia Storica Bolognese della Biblioteca Digitale dell’Archiginnasio di Bologna.
Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.
SIT: Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Bologna.