Via San Giuseppe
Da via dell’Indipendenza a via Galliera.
Quartiere Porto.
Prima documentazione dell’odonimo: 1296 (Strata Sancti Josefi).
Questa via si formò tra XII e XIII secolo durante la fase di espansione della città, tra la seconda cerchia di mura (la cerchia dei Torresotti o del Mille) e l’ultima cerchia, trecentesca.
la via, fino al XIX secolo, era nota come Borgo o Borghetto di San Giuseppe. L’Alidosi, l’Aretusi ed il Salaroli lo chiamarono semplicemente Borgo Santo (ma è facile immaginare che il Santo innominato è Giuseppe) ed il Guidicini (che tra i nomi antichi elencò anche un Campo Santo) correttamente correlò il nome della via con la chiesa parrocchiale di San Giuseppe, il cui edificio tuttora esiste, anche se chiuso al culto, al numero 6.
Questa chiesa cambiò il titolo con quello di Santa Maddalena nel 1556, quando subentrarono le monache domenicane dette appunto della Maddalena.
In questa via era anche la chiesa della compagnia di San Giuseppe, con l’Ospitale dei Vecchi Settuagenari, eretta con questo nome ed in questa via nel 1576.
Gli estimi del 1296/97 che indicano questa via come Strata Sancti Josefi permettono di escludere sicuramente un qualche ruolo della compagnia di San Giuseppe nell’odonimo della nostra via. Viceversa la chiesa di San Giuseppe dei Serviti pare documentata fin dal 11291, ed è evidente che fu questa ad avere dato il nome al borgo.
1Mario Fanti: op. cit., pag. 411.
Fonti