Via della Dozza
Da via Stalingrado al terrapieno dell’autostrada Bologna Padova.
Quartiere Navile.
Delibera 26 aprile 1967.
Questa via, prima della costruzione dell’autostrada Bologna Padova, era parte della via della Croce Coperta, a cui si rimanda. Il toponimo Dozza è legato alla presenza nei paraggi di una canaletta che alimentava il Molino del Gomito detto anche Molino della Dozza. Dozza, dal latino ducere è sinonimo di condotto, canaletta. Sulla via Ferrarese, poco più a sud del punto in cui via della Dozza vi si immette, era l’Osteria della Dozza, documentata nelle carte ottocentesche (Lodovico Facchini, IGM 1884 e Mappa Austriaca del 1850).
L’edificio, tutt’ora esistente dell’antica Osteria della Dozza, alla confluenza tra via Stalingrado e via Ferrarese.
Fonti
Facchini: Carta topografica della provincia di Bologna, seconda metà sec. XIX, disegnata e incisa da Lodovico Facchini. Dalla Cartografia Storica Bolognese della Biblioteca Digitale dell’Archiginnasio di Bologna.
SIT: Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Bologna.