Giovanni, popolano, fu console nel 1234. Alquanti suoi consanguinei tennero talvolta l’anzianato e qualche altro ufficio di governo fino al 1387. Leonardo era nella centuria bolognese mossa in soccorso di Vercelli assediata, ma i Viscontiani affrontarono la centuria, sbarragliaronla e Leonardo morì di ferite, prigioniero (1).
Avevano i Bertolotti casa e torre nella parocchia di s. Damiano, confinanti da due lati con la strada, le quali casa e torre furono affittate nei 1270, per 20 lire annue, da Zapirone del già Giovanni di Bertolotto, testimone Rizzardo di Bertolotto (2).
Codesta torre dev’esser quella di cui rimane un troncone (casa n. 1060) che oltrapassa i tetti in via Ponte di ferro, vicino alla già chiesa parocchiale di s. Damiano, poichè è presso due strade, una delle quali chiamavasi appunto via Bertolotto nel 1371. Questa torre dicesi costrutta nel 1100 ed abbassata nell 1469 (3). È larga met. 8,64, ha muri grossi met. 1,47 ed attualmente è alta met. 16. Non ne fan cenno nè l’Alberti, nè l’Indicatore, nè l’Alidosi.
(1) Ghirardacci, Hist. v. 2, pag. 4. Savioli, Ann. v. 5. pag. 108.
(2) Docum. n. 46.
(3) Guidicini, Cose not. v. 1, pag. 344. Guidicini, Notizie di palazzi ecc. ms. nella collezione Gozzadini.