Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Li 2 gennaio 1655 il conte Antonio Giuseppe del fu Carlo Zambeccari comprò da D.Ascanio degli Alessandri, rettore del benefizio della chiesa di S. Prospero, una casa ruinata da un incendio, posta sotto S.Sebastiano, per ducati 500 d’oro di Camera, ossia L. 4000. Confinava collo stallatico di Pietro Antonio Davia, colla via pubblica da due lati, e con Gio.Francesco Bonomi. Rogito Carlo Monari. Fu ridotta a stalla e rimessa, poi passò al dott. Rusconi indi ai Landi.