Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa che apparteneva ai Vitali anche nel 1622, nella quale vi è compresa una parte del precedente N.878. Nel 1699 era dei Belluzzi, che la rifabbricarono e ridussero nello stato presente. I Belluzzi cominciarono in Benedetto di Pellegrino, che viveva nel 1684, e che dall’esercizio dell’arte meccanica si diede alla negoziazione, ammassando così molte ricchezze, ma la sua discendenza, dopo tre generazioni, finì in Giuseppe di Francesco Maria che vitaliziò questo stabile al senator Guido Barbazza, il quale cedette il contratto a Giuseppe Untersteiner nativo d’Augusta. Rogito Luigi Aldini delli 21 dicembre. Il di lui nipote ed erede la vendette nel 1829 all’avvocato Lisi. Ora appartiene al sig. Cerati che l’ha sontuosamente riattata.
Passata la suddetta casa trovavasi il vicolo già detto Androna di S.Vitale, poi vicolo dei Cospi. che terminava alla Seliciata di Strada Maggiore fra la casa del Facci e quella che fu Righuzzi. Fu chiuso nel 1714 fino al Broilo dei Mussolini