Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa che fu di Giovanni Santi, poi di Carlo Leonardi che la rifabbricò, poi di D. Francesco Muratori Rettore del Collegio lacobs, che la vitaliziò al fornaio Salina, e da questi fu venduta a Sante Guidotti, dai cui figli era goduta anche ultimamente.