Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Chiesa e convento di Sant’Agostino e Monica, dove abitavano Terziarie Agostiniane dette di S.Giacomo. Ebbero principio queste Terziarie li 17 luglio 1493 in una casa situata in questa contrada, e probabilmente nella stessa che poi da loro fu acquistata li 24 novembre 1495.
Questo collegio può gloriarsi della fondazione fatta da tre sue consorelle noi 1537 del convento di Sant’Elena in Galliera.
Gli stabili comprati per la fondazione di questo locale furono i seguenti:
1495, 24 novembre. Matteo e fratelli Facchini vendettero a queste Terziarie una casa che di dietro confinava coi Bargellesi, per L. 350 moneta corrente. Rogito Domenico Maria Amorini.
1621, 25 febbraio. Gio. Maria Vignali gliene vendette una in confine della suddetta, per L. 1900. Rogito Giovanni dalla Chiocca.
1666, 8 marzo. Le Terziarie comprarono da Domenico Cenacchi due terzi di una casa presso loro confinante, per L. 500. Rogito Carlantonio Mandini.
1666, 28 seltembre. Acquistarono quella di Margherita Benincasa Tutii confinante colle suddelte, per L. 800. Rogito Carlantonio Mandini.
1682, 9 gennaio. Suor Barbara Bergonzoni acquistò un altro stabile per L. 1200. Rogito Giuseppe Lodi.
1715, 19 luglio. Lo stato di D. Matteo Gandolfi gli vendette altra casa in confine per L. 1200. Rogito Marco Maria Diolaiti.
La chiesa dedicata a Santa Monica fu aperta li 15 febbraio 1684.
Li 6 luglio 1706, in giorno di martedì, un incendio distrusse buona parte di questo convento, per cui le Terziarie dovettero ritirarsi per qualche tempo presso i loro parenti.
Li 8 luglio 1805 fu intimato a queste Terziarie di passare al convento di Sant’Elena, poi a quello delle Terziarie Carmelitane di Saragozza, ma non ebbero effetto alcuno questi traslocamenti; finalmente furon soppresse nel 1806, e questo locale fu venduto li 3 marzo 1807 a Lorenzo Rizzoli. Rogito dottor Serafino Betti.
