Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa dei Quattrina, famiglia che contrasse nobili parentele, e che discende da un Berto vivente nel 1400. Di questa famiglia si crede che sussista ancora qualcuno. Carlantonio di Cesare, morto li 14 giugno 1649, era proprietario di questo stabile, nel cui inventario legale si dice avere stalla e rimessa, e confinare colla via Vinazzi, con Margherita Sementi, con Scipione Grassi, e con Gio. Francesco Poggi. Rogito Carlo Carrazzi.
Nel 1715 era di Cesare Francesco del suddetto Carlantonio.
Fu poi comprata da Gio. Battista Parottì, già fornaio della Mensa, per L. 8000, che la restaurò. Antonio Parotti la vendette a un certo Torri nativo delle montagne del Bolognese, e ultimamente era del dott. Tacconi uno dei suoi eredi. Apparteneva pure a questi Quattrina il forno nei Pellacani di dietro a questo stabile, il qual forno passò poi alle capuccine.