Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Case dei Turchi, detti da qualcuno Turchetti, dei quali Nicolò d’ Ottaviano fu adottato da Melchiorre Zoppio suo maestro, che gli lasciò la casa da lui abitata. Il detto Nicolò morì senza successione d’anni 47 nel 1657. Poi questo stabile già Turchi appartenne ai vecchi di S. Giuseppe, ai successori dei Padri di San Giovanni in Monte, e di Pietro Tancari marito di una Cavazza.