Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa che fu del cav. Antonio Bregoli posta sotto Santa Cecilia in via di Mezzo venduta nel 1549 per scudi 600 d’oro ad Orsino Orsi. Rogito Giovanni Spontoni, e Guglielmo Dondini. Confinava Floriano Banzi, e un vicolo di dietro. Nel 1626 era poi dei Pasi del ramo di Gio. Andrea di Girolamo che vi abitava nel 1589, e che fu poi erede di quello in strada Castiglione. Alcuni vogliono che questo cognome Pasi, e veramente Paci sia originato dalla destrezza degli antichi Pasi nel ottenere le paci fra i cittadini nei tempi delle fazioni. Altri pretendono che venghino dai Pasi di Faenza, ma senza prove. Gio. di Girolamo nel 1511 era mercante. Nel 1626 confinava con Innocenzo Ringhiera, e con Francesco Maria Fabretti mediante strada. Terminato questo ramo Pasi passò a quello di strada Castiglione che si estinse in Luigi il 17 luglio 1782 che lasciò erede il conte Antonio Ratta colla sostituzione a favore dei Pietramellara. Il Ratta rinunziò al Pietramellara l’eredità Pasi per annue L. 12,000 vita sua naturai durante. Il Pietramellara la vendette al dott. causidico Giovanni Battista Ferrattini.