Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa dell’antica famiglia Sangiorgi probabilmente derivante dal Castello di S. Giorgio del nostro territorio. Guglielmo ebbe un legato di L. 1000 dal Re Enzo.
Il 12 agosto 1592 Gio. Antonio Sangiorgi ottenne dal Senato di poter chiudere il portico largo pertiche 8 nella sua casa vicina ad un vicolo. Vincenzo di Pietro Maria morto il 3 gennaio 1691 adottò in figlio Antonio di Marco Tullio Simonini da S. Giovanni in Persiceto con obbligo di assumere il nome, cognome, ed armi del testatore, come da rogito Antonio Bortolotti del 3 dicembre 1675. Questo innesto terminò in Vincenzo Gio. Antonio morto nel 1818 lasciando una sola figlia Maria Anna vedova del senatore Carlo di Costanzo Zambeccari. Questa casa circa il 1700 fu valutata L. 32000. Al principio del secolo XIX fu comprata dall’ingegnere Gaetano Landi, e da lui venduta al negoziante Antonio Maria Costetti.