Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Stabile che pretendesi fosse dei Plastelli che diedero il nome al vicino vicolo detto anche Berchia in oggi detto del Fico. Sirena Plastelli fu moglie di Giovanni Malvezzi nel 1420, forse figlia del dott. Floriano di Nicolò giureconsulto e lettor pubblico morto il 4 settembre 1405.
Il 31 luglio 1572 Boncompagno Boncompagni comprò quella porzione che corrispondeva sulla via detta i Piastrelli da Leonora Montecalvi per L. 1000. Rogito Cesare Furlani.
Susseguentemente il 21 maggio 1574 lo stesso Boncompagni comprò da Cesare Bonazzi un grande edificio di tre case assieme contigue poste sotto San Tommaso nella via di Mezzo. Rogito Cesare Furlani.
1588 28 aprile. Comprò Domenico Cavazzoni da Girolamo Boncompagni una casa grande antica sotto S. Tommaso del Mercato. Confinava Andrea Ambrosini a mezzodì, Paolo Pij a occidente, un vicolo a oriente, e la via di Mezzo a settentrione per L. 5750. Rogito Tommaso Passarotti. Passò poi ai Dall’Armi del ramo di Jacopo di Giovanni Senatore, e dicesi per eredità. Fu fabbricata da Giovanni di Marc’ Antonio morto il 20 settembre 1714. Sposò nel 1690 Anna Maria di Angelo Betti Fiorenzola, e di Francesca Isabella di Domenico Martinelli uomo ricco di Gaggio di Montagna, la quale fu erede del padre, e della madre; l’ultimo fu Petronio di Giovanni morto nel 1775. L’eredità Fiorenzola passò ad Antonio Pastarigi, e lo stabile fu goduto da Teresa Laurenti vedova Armi finchè visse. L’eredità Cavazzoni passò al conte Rinaldo Rasponi di Ravenna discendente da una Cavazzoni i cui benefici valutati L. 2450 furono da lui pagati all’erede Dall’Armi. Nel 1778 fu acquistato dall’ Opera dei Vergognosi per L. 16,000.