Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
1481 25 febbraio. Domenico Alessandro Cesare di Gaspare Manzolino vendono a Costantino d’Andrea Serafini una casa sotto S. Procolo rimpetto al l’orto di S. Procolo per L. 800, rogito Albizo Duglioli e Melchiorre Zanetti. Confinava a sera la strada, a mattina il compratore, Rinaldo Mattugliani di sopra, e Pellegrino Amorini di sotto. Questa casa ultimamente fu di Giovanni Andrea Zannoni, poi di Catterina Marchi.
Viene in seguito la parte posteriore della casa grande dei Mattugliani. Vedi via di S. Domenico.
Il 9 agosto 1520 l’Ornato permise a Nicolò e fratelli del fu Eliseo Mattugliani di raddrizzare il portico delle loro case poste sotto la parrocchia di San Procolo.
1542 27 luglio. Marcello del fu Bartolomeo Bianchini vendette a Biagio del fu Leonardo Solognani quattro case contigue sotto S. Procolo in via dei Mattugliani; confinava detta strada, altra via, Evangelista Mattujani mediante certo orto, Camillo Vittori e Pellegrino Serravalle. Per L. 1600, rogito Gio. Marchetti. Sembra che queste quattro case sieno le ultime d’angolo della via Mattugliani col vicolo Mattugliani.