Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa dei Pasulini, o Pasolini, che abitavano prima del 1451 in questa situazione.
Il P. frate Gio. Battista Pasulini donò ai gesuiti due case nella via dei Chiari, che confinavano con Vincenzo Pasulini, e con Mastro Pietro Borgognoni, come da Rogito di Girolamo Castellani, delli 27 agosto 1513.
Angiola Roti, vedova di Lodovico Organi, la comprò da Sinibaldo Chiari li 11 maggio 1593, rogito Melchiorre Panzacchi; poscia Altobello Organi la vendette li 25 giugno 1613, per L. 2000, al cav. Carlo Ratta. Rogito Giulio Fasanini. Confinava Cristoforo Chiari e i Recordati. Presentemente è dei Ratta.
Sui Pasolini non si hanno che poche memorie, e cioè che avevano sepoltura in S. Gio. in Monte nel 1440, che un Bartolomeo Pasolini, canonico Lateranense, morì in Sant’Afra di Brescia li 26 maggio 1458 d’anni 70, finalmente che Camilla di Vincenzo fu moglie di Cesare Ringhiera nel 1550.