Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa dei Boncompagni, ed a quanto si disse nella via Canonica, sembra l’antica e prima casa di quella famiglia in questi contorni, siccome sembra che a settentrione vi fosse lo stabile che li 10 aprile 1498 era di Bartolomeo Natali notaro, al quale fu concesso suolo pubblico di piedi 3 in larghezza per la fabbrica di una sua casa posta sotto i SS. Sinesio e Teopompo, in confine della via pubblica ad oriente (via Carbonara), altra via di dietro, ed a ponente il vicolo Stronzo muffo, ed altra via a settentrione. Passò ai Falconieri, e da questi a donna Eleonora Colonna Pepoli. Fu poi acquistata dal padre di Pietro Caneti già maestro di casa dei Pepoli.