Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Il primo numero apparteneva ai conti Ratta di Strada Santo Stefano, e il secondo a D. Domenico Vignali, poi ad Antonio Forni. Antonio del causidico dott. Grotti le acquistò e le unì in una sola.
Essendo stato istituito un conservatorio da Maria Berselli e da Anna Maria Ruinetti, sotto la direzione di Girolamo Calini fratello del P. D. Cesare prete dell’oratorio, poi sotto quella del parroco pro tempore di S. Domenico, furon qui collocate le ragazze che in qualche numero lo formavano. Alcuni caritatevoli contribuirono per l’acquisto di questo stabile e alla sua ampliazione dalla parte del Borgo delle Pallotte, dove si aperse la pubblica chiesina dedicata a S. Gioacchino protettore di questa pia istituzione.