Dai Cartigli del Comune di Bologna
Palazzo Zambeccari
Fu progettato nel 1775 da Carlo Bianconi, al quale si devono le assai eleganti decorazioni degli ornati del portale. La scala, di gusto neoclassico, è decorata da illusive pitture prospettiche di G. Santi e di F. Santini, con stucchi di L. Acquisti (1790). Al piano nobile si conserva una sala con l’Olimpo, affresco barocco di G. Rolli e G. Alboresi.
Indirizzo:
via Carbonesi, 11
Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa con due cortili di Paziente del fu Girolamo Giletti alias dei Pej, da lui venduta li 24 febbraio 1559 a Sigismondo del fu Paolo Gallerati di Milano, per L. 5800. Rogito Antenore Macchiavelli. È posta sotto S. Martino nella via dei Santi colla quale confina a mezzodì, colla via dello Spirito Santo, o vicolo del Bordello a settentrione, con Filippo Beroaldi a mattina, e con Alessandro Bolognetti a sera.
1582, 22 gennaio. Casa grande dei Gallerati sotto S. Martino della Croce dei Santi. Confina col capitano Paolo Zambeccari, colla via pubblica davanti, collo stradello di dietro, e con Filippo Beroaldi. Fu stimata in divisione fra Ercole, Alessandro, e Giulio del fu Sigismondo Gallerati, seguita li 10 giugno 1682, L. 15000. Rogito Girolamo di Giacomo Filippo Caccianemici. Casa del Dott. Carlo e fratelli Gallerati posta sotto S. Martino della Croce dei Santi nella via della Croce dei Santi. Confina li Conti Tommaso e Costanzo Maria Zambeccari, Isidoro e fratelli Serafini e il vicolo di dietro.
1598, 19 febbraio. Casa di Laura del fu Gaspare Fasoli, vedova di Giulio Gallerati, in contrada di S. Martino della Croce dei Santi. Confina il capitano Paolo Zambeccari, gli eredi di Filippo Beroaldi, e Paziente strazzarolo. Rogito Dionigio Taruffi.
1607. Felice di Lorenzo Mondini vende al dott. Onorio Beati una casa sotto San Martino della Croce dei Santi, per L. 11000, la qual casa era di Laura di Gasparo Fasoli, vedova di Giulio Gallerati. Questo contratto pare che non avesse poi luogo, perchè li 11 gennaio 1608 lo stesso Felice Mondini affittò ad Alessandro del fu Lippo Ghisilieri, per annue L. 360, rogito Marcantonio Ghelli, una casa nella via e parrocchia di S. Martino dei Santi, in confine della strada pubblica, dello stradello dello Spirito Santo, di Carlo e Camillo fratelli Zambeccari, di Cesare Giletti e di Gabrielle Serafini.
1654, 23 dicembre. Casa del dott. Carlo e fratelli Gallerati, posta sotto S. Martino della Croce dei Santi, nella via detta Croce dei Santi, stimata L. 12000. Rogito Marco Melega.
1679, 9 gennaio. Compra la contessa Elisabetta Ghisilieri dai creditori dello stato di Francesco Gallerati, una casa sotto S. Martino della Croce dei Santi, in luogo detto da S. Paolo, per L. 9200. Rogito Alessandro Giuseppe Trombelli. Confina Costanza Zambeccari, Isidoro Serafini, e di dietro un vicolo morto detto dello Spirito Santo.
1715, 13 maggio. Questa casa era delle suore Convertite, le quali li 26 agosto 1775 la vendettero a D. Gio. Battista Dall’ Occa canonico di S. Petronio e lettor pubblico, per L. 9500. Rogito Gaspare Sacchetti.
1776, 13 maggio. Il canonico Gio. Battista Dall’ Occa la vende al marchese Giacomo Zambeccari per L. 10100. Rogito Cristoforo Locatelli. Il compratore levò porzione di questa casa, e l’ uni al vicino suo palazzo.