Dai Cartigli del Comune di Bologna
Palazzo Vittori Venenti già Mazzoli
L’edificio di origine quattrocentesca è costituito dall’unione di due fabbricati, modificato in facciata nel 1744 ha mantenuto il cornicione quattrocentesco in cotto e arenaria, ricco di elementi decorativi. L’androne conduce ad un suggestivo cortile ove è ben conservato un loggiato pensile su cinque archi sporgenti d’età rinascimentale. Al piano nobile si trova un salone con grande camino cinquecentesco.
Indirizzo:
via Santo Stefano, 34
Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa dei conti Vittori, composta di due.
Li 21 giugno 1482 Bartolomeo del fu Alessandro del fu Bartolomeo Mazzoli comprò da Antonio Pandolfi una casa grande in Strada Santo Stefano, ed altra in Borgo Novo, per L. 4700. Rogito Bartolomeo Zani. Confinava Strada Santo Stefano davanti, Borgo Nuovo di fianco, e Andrea di mastro Cenni.
1494, 5 aprile. Porzione di casa posta parte in Strada Stefano, e parte in via Nova (Borgo Novo) dalla regione occidentale. Confinava colla Pusterla a oriente, e con Baldassare Seni e Francesca Mazzoli. Fu comprata dal Gozzadini che abitava in Strada San Vitale, e che affittò quella a Marcantonio Fantuzzi li 26 giugno 1504.
1526, 12 agosto. Il dottor in medicina Benedetto del fu Antonio Vittori comprò dal conte Melchiorre del fu Giorgio Mazzoli una casa nobile con portici in volto e stalla, posta in Strada Stefano e Borgo Nuovo, per L. 12000. Confinava Annibale di Gabbione Gozzadini, Paolo Cenni, e sua madre di dietro. Rogito Battista Buoi.
Li 14 settembre 1599 Fabbio del fu Girolamo Vittori comprò la casa di Alessandro Mondini.
1563, 18 maggio. La casa dei Vittori confinava con Strada Stefano, Borgo Nuovo, Paolo Cenni, e Gabbione Gozzadini.
Nel 1744 Elisabetta Belloni, suocera del conte Benedetto Vittori juniore, rimodernò l’appartamento superiore, e ne restaurò la facciata spendendovi L. 5480. Questa donna morì nel 1749.