Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa che del 1577 era dei Gambalunga. Sotto la data delli 20 marzo 1590 era cosi descritta: “Due case contigue con orto sotto S.Biagio, in Strada Santo Stefano, in confine degli eredi di Giovanni Tacconi, dei beni della compagnia della Trinità, e degli eredi di Angelo Michele Dosi.
Nel 1617 apparteneva a D. Sinibaldo Biondi, che nella divisione della sua eredità colle suore della SS. Trinità, seguita nel 1632, toccò a Marcantonio Anselmi. Passò in seguito alla famiglia senatoria Grati, che la vendette all’avvocato Domenico Passarotti.