Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Stabile composto di tre case comprate da Lodovico e Battista del fu Melchiorre Mengoli, e vendute dai commissari testamentari d’Isabella del fu Renano del fu Gabrielle Beccaro moglie di mastro Giovanni Salaroli rogito di Bartolomeo Panzacchia per L. 374 di bolognini d’argento. È detto confinare Romanino Desideri, Bartolomeo Beccaro, e Borchetta. I Grati la rifabbricarono nel 1792, e 1793 al qual effetto fu loro concesso suolo pubblico li 28 giugno 1792.