Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa che del 1643 apparteneva ai Guidoni di Semelano, indi ai Socchi, poi nel 1715 ai Zanatti successori Socchi. Qui abitò Bonifazio Socchi architetto. Di questo parere è anche l’Oretti, ma però egli dice alle cinque porte prima d’ arrivare alla chiesa di Santa Catterina.