Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Chiesa dedicata all’Ascensione di Nostro Signore, che era governata da una Compagnia istituita l’anno 1426 dal Beato Nicolò Albergati vescovo dì Bologna, in memoria dei 33 anni di Gesù Cristo, perciò chiamata comunemente la Compagnia dei Trentatrè.
Ignorasi dove questi devoti si radunassero nella loro origine, e solo si sa che li 20 maggio 1609 Cesare di Galeazzo Gini donò ai confratelli una maestà posta alla porta di Saragozza, e che li 23 giugno dello stesso anno chiesero ed ottennero suolo per prolungarla fino alla linea del portico. Susseguentemente li 24 gennaio 1640 furono concessi ai Trentatrè alla porta di Saragozza piedi 21 e oncie 3 in lunghezza, e piedi 8 in larghezza verso la mura della città. La suddetta Compagnia fu poi soppressa li 30 luglio 1798, e il locale venduto a Luigi Atti li 7 maggio 1799. Rogito Luigi Aldini. La chiesa fu chiusa li 16 agosto 1806, poi ritornata al culto. In seguito fu atterrata in occasione dell’ innalzamento della nuova fabbrica fatta in Saragozza a spese del Comune. Fu questa pure riedificata, ma fIno al giorno d’oggi è rimasta chiusa senza essere, ufficiata.
Dalla “Miscellanea” di Giuseppe Guidicini: RISTRETTO DELLA STORIA DELLE CHIESE DI BOLOGNA E DI ALTRI STABILI (Notizie – per la parte antica – prevalentemente attinte da Bologna Perlustrata, di Antonio di Paolo Masini, Bologna, 1666, volume I
SS. Ascensione di N. S.
Chiesa che era vicina alla Porta di Saragozza.
Questa chiesa unitamente alla congregazione fu fondata nel 1426 in memoria dei 33 anni di Cristo.
La congregazione fu soppressa il 30 luglio 1798, e la chiesa si chiuse il 16 agosto 1808.