Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Il N. 1118 indica forse lo sbocco della via dei Romanzi che dalla via dei Gombruti passava al fossato di Porta Stiera. – Vedi N. 72 e 73 di strada S. Felice.
Nel 1363 era ancora aperta secondo un rogito di Pievale di Nicolò dalla Stoppa dei 26 aprile, che trattava della adiucazione in solutum fatta dal vicario del Podestà di Bologna a Margarita del fu Bonfigliolo detto Carlo del fu Giovanni Zambeccari vedova del nobil uomo Guidesto del fu conte Maghinardo da Panico di un casamento, o Brollo, ossia orto in cappella S. Gervasio in via detta dei Romanzi. Confinava la via, Paolo Romanzi, Bartolomeo e Gherardo dalla Cocca, per lire 100.
Li 27 maggio 1636. L’ ornato permise a Giacomo Orsoni che nella sua casa presso la Seliciata di S. Francesco possa protrarre il muro per riedificarla per piedi 45 once 16 da un lato e per piedi 46 dall’altro, purchè lo faccia a linea dei muri dei vicini.