Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Fno al 556. Casa dei Pirattini poi Castelli.
Li 27 Gennaio 1567 fu concesso ai PP Serviti di far il portico a cinque o sei delle loro case in S. Petronio vecchio dandogli suolo pubblico per piedi 34, col patto che la fabbrica si faccia entro un triennio e nella stessa occasione chiusero con muro il loro orto dalla parte dei Magarotti per piedi 169.
Tra i NN 547 e 548 esiste il portone delle carra del Convento dei Serviti. Quivi anticamente era la Chiesa di S.Maria del Borgo di S. Petronio e non già la Chiesa di S. Petronio come tanti hanno asserito.
Alcuni pretendono che fosse dov’ è la cucina del Convento dei Servi desumendolo dall’antichità della sua costruzione. Nell’ archivio dei Servi trovasi la seguente storiella.
1245 1 Novembre. Memoria della donazione fatta da Tadeo Pepoli vicario del Papa in Bologna alli PP. Serviti della Chiesa, e piazzetta con convento annesso detto S. Petronio qual Chiesa era in quel tempo a capo all’orto verso la strada detta S. Petronio vecchio.
In seguito si dice.
1261. Memoria del possesso preso in quest’anno dai PP. della Chiesa di Petronio vecchio otferta loro dal Senato nel 1260. Il titolo di Vecchio fu dato alla strada nel 1398, non alla Chiesa, che da qui fu tolta quando i Serviti fabbricarono quella in strada Maggiore. Sopra il portico dove coincide il predetto portone evvi l’ appartamento, che abitò il celebre dottor medico Iacopo Bartolomeo Beccari nato li 25 luglio 1682 e morto li 19 gennaio 1776.