Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
1531 10 Giugno. Giovanni Battista Mengozzi comprò da Paolo, e da Annibale Boattieri una casa con orto ecc. posta in S. Petronio Vecchio. Confinava Battista Bigotta a sera, Ginevra Pallavicini, gli eredi di Alessandro Adamuzza, e questa era abitata dal compratore, e fu pagata lire 700 rogito Giacomo Conti.
1532 22 Ottobre. Comprò Alberto Tarsari e Doratea Mengozzi da Matteo Ranioli, e da Ginevra Pallavicini una casa con orto sotto S. Biagio in S. Petronio vecchio. Confinava Andrea Torfanini da mattina, Giovanni Battista Mengozzi. Cristoforo dalla Muzza di dietro (i Dalla Muzza avevano la casa dei Cella in strada Stefano, poi quella del dott. Santagata in Cartolaria nuova). Pagata lire 550, rogito Andrea Bue.
1535 12 Gennaio. La casa di Giovanni Battista del fu Giuliano Mengozzi confinava con Domenico Vagli valutaro, (cambia valute) e coi Muzzi di dietro me Rogito Vitale Bue.
1537 5 Settembre. Comprò Giulio Cesare Mengozzi da Giovanni e Lodovico Bernardi una casa sotto S. Biagio in S. Petronio Vecchio. Confinava cogli eredi di Baldassare Gambari dalla parte verso la Fondazza, con Corraglio cartolaro di sopra mediante chiavica , che serviva a detta casa con i venditori e presso gli eredi di Alfonso Fantini. Pagata lire 346, rogito Vitale Bue.
1554 26 Luglio. La casa di Giulio Cesare Mengozzi sotto S. Biagio in S. Petronio Vecchio confinava gli eredi di Baldassare Gambaro e Corraglio cartolaro di sotto.
1615. Le suore di S. Leonardo furono eredi di Giovanni Battista Mengozzi morto ab intestato, in causa dl suor Margarita Mengozzi di lui sorella e monaca professa in S. Leonardo.