Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa del celebre pittore Angelo Michele Colonna.
1591 9 Luglio. Angelo Pagnoni fu investito dall’ Abbazia di S. Stefano di una casa in S. Petronio vecchio, dietro canone di soldi 12, rogito Carlantonio Manzolini la qual casa era in questa situazione.
1600 30 Agosto. Girolamo Ruggeri dello stato di Modena amministratore di Lucio d’Andrea dei Saldani vendette una casa enfiteotica di S. Stefano sotto S. Biagio in S. Petronio vecchio a certi Fulcherg (Fulcheri ?), che confinava a settentrione colla strada a mezzodì, coi Sarti, coi Calvi, per lire 600 rogito Carlo Manzolini.
1646 4 Luglio. D. Carlo del fu Stefano de’ Perti della terra di Rovena, o Crevena distretto di Como vendette a Michele del fu Giovanni dei Colonna una casa sotto S. Biagio in S. Petronio Vecchio che confinava detta strada, i Fulcheri, i Donini considerata senza il canone dovuto a S. Stefano L. 6000, rogito Giovanni Rizzi.
1646 5 Dicembre. Michele Colonna comprò da Margarita e da Vittoria del fu Sante Fulcheri, da Antonio Orlandi, e da Giacomo Merighi mariti delle medesime una casa enfiteotica di S. Stefano con stalla ed orto, posta sotto S. Biagio in S. Petronio vecchio confinante i Sarti e le suore di S. Leonardo pagata lire 1500. Rogito Giovanni Rizzi.
1651 30 Dicembre. Angelo Michele del fu Giovanni Colonna mastro muratore nato li 21 settembre 1604 maritato a Paolina del fu Leonardo Croci vedova del capitano Antonio Machelli con lire 60000 di dote, e apparati come da rogito Alberto Miglioli Alberto 4 febbraio 1651 comprò dai PP. della Misericordia una casa enfiteotica di S. Stefano sotto S. Biagio in S. Petronio vecchio. Confinava i Macheli e il compratore, pagata lire 1000 oltre il canone di annui soldi 12, rogito Cristoforo Sanmartini.
1658 29 Agosto. Concessione fatta a Michele Colonna per la fabbrica del suo portico in S. Petronio vecchio.
1663. 30 Maggio. Comprò Angelo Michele Colonna da Francesco Saverio, e da altri dei Pagnoni una. casa enfiteotica di S. Stefano con orto, stalla, sotto S. Biagio in S. Petronio vecchio. Confinava il compratore. Per lire 2100, rogito Cristoforo Sanmartini.
I Pagnoni la possedevano fino dal 9 luglio 1591 sicome da rogito Carlantonio Manzolini e pagavano a S. Stefano soldi 12. Il N. 476 fu la prima abitazione del Colonna, dicendosi dall’Oretti che appartenne a D, Luigi Paltronieri, e che poi fu detta il Casino del Colonna. Questo celebre pittore abitò qui dal 1646 al 1678 poi al N. 475 casa che fu da esso fabbricata, trovandosi che li 29 agosto 1658 fu concesso suolo pubblico a Michele Colonna pel suo portico in S. Petronio vecchio. In questa nel 1699 abitava pure il celebre Medico Antonio Maria Valsalva imolese morto li 2 febbraio 1723. Elena d’ Antonio Lini ultima della famiglia Senatoria e moglie di detto Valsalva morì li 27 ottobre 1771. Ebbero una figlia maritata nel celebre avvocato Lodovico Montefani Caprara.