Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Stabile che del 1564 era dei Giraldini. Li 14 giugno 1603 apparteneva ai fratelli Matteo e Sforza, figli del fu Paolo Gessi, che lo vendettero per L. 8100 di bolognini a Gaspare Dini. Rogito Giacomo Gabioli, ed Ercole Fontana.
Francesca di Giovanni Battista Cambi, vedova del detto Dini, fu erede dei Dini in causa della premorienza di due figli in età pupilare. Padrona di questo stabile, lo cedette li 2 ottobre 1606 a Gio. Battista Cambi di lei padre, come da rogito di Achille Canonici, nel quale si dice essere casa con stalla, in Strada S. Felice, sotto S. Nicolò, in confine di Gio. Francesco Macchiavelli a sera, di certo vicolo vicinale a mattina, e della strada a settentrione.
La detta Francesca, vedova Dini, si rimaritò nel 1612 con Lodovico di Antonio Isolani, il quale mori nel 1623.
1623, 25 agosto. Gio. Battista di Gio. Maria Cambi testò lasciando erede per metà la figlia Francesca, vedova Dini ed Isolani, sostituendogli il conte Antonio Isolani suo nipote, e dichiarando che la casa grande posta sotto S. Nicolò in Strada S. Felice, in confine di detta strada a settentrione, di Pietro Macchiavelli, di un vicolo morto, ecc. sia libera a pro di detta Francesca di lui figlia, la quale aveva un fratello di nome Orazio. Rogito Antonio Nobili.
1641, 22 marzo. Antonio di Lodovico Isolani vendette questa casa con stalla al. dottor Gio. Antonio Goddi, che si descrive per essere ih Strada S. Felice, in confine della via pubblica a settentrione, di Gabrielle Macchiavelli a ponente e a mezzogiorno, e di un vicolo vicinale a levante. Per L. 12000. Rogito Gio. Carlo Albertini, e Francesco Tamburini.
1646, 13 marzo. Il detto dottor Gio. Antonio Goddi compra da Alberto di Francesco Sisti una casa sotto S. Lorenzo di Porta Stiera, in via Coltellini, per L. 3284, che confina di sotto, e di dietro, i Macchiavelli (cioè a settentrione e a levante), e Matteo Onofri di sopra. Rogito Silvestro Zucchini.
1652, 23 dicembre. Inventario legale fatto da Isabella Barberini, vedova del dottor Gio. Antonio Goddi, nel quale si descrive una casa grande, in confine di Andrea Bugami, di uno stradello vicinale appartenente ancora agli eredi del dott. Gio. Antonio Lodi, e di Gio. Battista Lenzi, la qual .casa fu venduta dal conte Antonio Isolani, a rogito di Gio. Carlo Albertini.
Item, altra casa piccola con stalla e rimessa sotto S. Lorenzo di Porta Stiera in via Coltellini, che confina gli Onofri, e Andrea Bugami, venduta al Goddi da Alberto Sistri. Rogito Silvestro Zucchini.
1673, 10 marzo. Il dott. Alessandro Guicciardini, e il dott. Gio. Battista Goddi, vendono questa casa a Giacomo Bugami per L. 18400. Rogito Antonio Bertolotti. Confina la Strada S. Felice, la casa del compratore da un lato, un cortile del medesimo di dietro, e a sinistra un vicolo vicinale.
1683, 2 aprile. Compra Giacomo Bugami, dal dottor Gio. Pietro Goddi, una casa con stalla e rimessa in via Coltelliini, per L. 4900, posta sotto S. Lorenzo di Porta. Rogito Antonio Berlolotti. Confina di dietro Gio. Giovagnoni, a destra Matteo Beduzzi, e dall’ altra parte il compratore Bugami.