Dalla “Miscellanea” di Giuseppe Guidicini: RISTRETTO DELLA STORIA DELLE CHIESE DI BOLOGNA E DI ALTRI STABILI (Notizie – per la parte antica – prevalentemente attinte da Bologna Perlustrata, di Antonio di Paolo Masini, Bologna, 1666, volume I
S. Luca.
Chiesa già parrocchiale, situata in Porta di Castello, così detta dai Castelli, famiglia nobile che ebbe principio in Bologna da Perticone che aveva 28 fratelli che vivevano alla stessa mensa con Somarone loro padre.
Si ha memoria di questa chiesa sino dal 1350. Il 15 aprile 1574 le fu tolta la parrocchia ed assegnata a quella di San Colombano. Questa chiesa fu risarcita nel 1687 dai Castelli.
Era quivi vicina un’altra chiesa molto più antica, dedicata alla Madonna, la qual chiesa era posta nelle case dei Castelli. dove fu una fortezza fatta fino dal 385 da Asclipio Commissario Imperiale.
Questa chiesa fu soppressa nel luglio del 1798, e chiusa il 16 agosto 1808.
Ora è posta sotto la parrocchia di San Pietro.
Il 5 novembre 1798 fu destinata a magazzino di salnitro.
Fu creduto per qualche tempo fondo nazionale, ma in seguito fu riconosciuto esser fondo di ragione degli eredi Castelli.