Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Residenza dell’ arte dei Pellicciari, che ebbero i suoi statuti nel 1424 poi confirmati nel 1446. Avevano però il massaro Sasso di Meno de Bagno nel dicembre 1378. Ebbero in protettore S. Giovanni Battista. Questo locale confinava al momento della sopressione seguita li 31 dicembre 1797 a levante con questa strada, a ponente mediante Cloaca coi conti Caprara, a tramontana gli stessi Caprara, e a ostro l’arte dei tintori. Questo locale era enfiteotico della chiesa parrocchiale di S. Nicolò degli Albari alla quale pagava annue lire 3. 08, rogito Paolo Antonio Canali delli 6 marzo 1747.
Dalla “Miscellanea” di Giuseppe Guidicini: RISTRETTO DELLA STORIA DELLE CHIESE DI BOLOGNA E DI ALTRI STABILI (Notizie – per la parte antica – prevalentemente attinte da Bologna Perlustrata, di Antonio di Paolo Masini, Bologna, 1666, volume I
S. Giovanni Battista.
Chiesa nella via Pellizzarie, dell’arte dei Pelliciari.
S. Benedetto.
Chiesa nella via Pelizzarie, dell’arte dei Calegari.
Quest’arte con quella dei Pelliciari, stavano unite in uno stesso luogo.