Dalle “Cose Notabili …” di Giuseppe Guidicini.
Casa dei Gargiaria detta la Grande con corte e stalla. Vincenzo Maria, e Carlo Alessandro del fu Vincenzo la vendette per lire 11,000 a Francesco del fu Sebastiano Bonoli li 7 gennaio 1632, era posta sotto S. Catterina nella Nosadella; più vendette una piccola casa nella via Cà Salvatica annessa alla suddetta. Confinava la grande colle Suore degli Angeli, coi PP. S. Benedetto, colla Via Selvatica con uno stradello morto già in parte chiuso detto Baroncella e la suddetta casetta in via Selvatica, la quale confinava la detta casa grande, li detti Padri e la precitata via, rogito Tommaso Maroni.
Li 28 giugno 1632 il detto Bonoli la donò alle suore degli Angeli , rogito Bartolomeo Alberini.
Li 28 febbraio 1633 le suore cedettero le loro ragioni sopra detta casa al donatario Francesco di Sebastiano Bonoli per lire 1000 , rogito Tommaso Maroni.
Dal Bonoli possò ai PP. Paolotti, i quali li 9 agosto 1670 la vendettero agli Arrighi, rogito Alberto Miglioli; indi Francesco di Giovanni Battista Arrighi li 28 novembre 1680 l’alienò alle Suore degli Angeli per lire 8000, rogito Antonio Bertolotti. Si descrive per essere sotto la parrocchia di S. Catterina di Saragozza in confine a levante della Nosadella , a settentrione colla via Cà Selvatica, a ponente e a mezzodì colle compratrici.